ITALIA 2022 – 75’
(LM documentario)
REGIA
Andrea Segre
PRODUZIONE
Luce Cinecittà
SINOSSI
14 Novembre 1951, l’argine sinistro del Po a poche centinaia di metri dal ponte della ferrovia Padova-Bologna si spacca. La marea invade in pochi minuti le terre del Polesine, una delle regioni all’epoca più povere, più misere di tutta Italia. Migliaia di uomini, donne e bambini scappano mentre l’acqua rimane stagnante per mesi tra le case e le campagne. Oggi, 70 anni dopo, i bambini di allora ricordano con una memoria ancora viva quei mesi immortalati dalle pellicole perfettamente conservate negli archivi dell’Istituto Luce.
TEMATICA
I disastri ambientali sono parte integrante della memoria collettiva italiana. Siano essi connessi alle fragilità geografiche della penisola o legati a uno sfruttamento criminoso dei territori, ogni disastro porta sempre con sè un impatto sociale e umano drammatico. Grazie alla distanza del tempo, Stella e Segre riescono a raccontare la tragedia dell’alluvione del ‘51 con una chiave lieve e, grazie all’uso poetico degli archivi, riportare in vita anche il significato di un certo tipo di povertà delle campagne di quell’epoca.